Nel silenzio della mia camera riesco a volte a ritrovare quella che è la mia essenza.A sentire ancora vivo quel bisogno di giustizia che non vedo nel mondo. Riesco ancora a stare male per tutto quello che non va bene. Mi sento ancora vivo, incazzato, rabbioso per questa realtà che può e deve migliorare anche grazie a me.
Combattere non significa usare la violenza. La vera rivoluzione non si fa con le armi,ma con il coraggio delle nostre azioni, con il perdono, con la volontà di cambiare e la forza di non arretrare di fronte alle ingiustizie.
Guardo i libri che sono ammucchiati sopra la mia scrivania e che da tanto tempo non apro; sono questi valori che mi hanno cresciuto e mi hanno spinto tante volte....è da lì che stasera voglio ripartire.
sabato, novembre 29, 2008
sabato, novembre 22, 2008
sabato sera ideale
x chi deve alzarsi presto tutte le mattine, il sabato sera è l'irrinunciabile giorno dello svago.
e così (quasi) tutti organizzano la loro serata e proprio in questo momento si apprestano alle varie vetrine: discoteche,viali, piazze, bar....
e poi ci sono io che invece riscopro il piacere di aprire un libro che ti è stato prestato...ascolto Morgan, accendo qualche candela e spengo il telefono.
il mio mondo questa sera è la mia stanza. Da qui al prossimo sabato non mancheranno altre occasioni per fare serata.
e così (quasi) tutti organizzano la loro serata e proprio in questo momento si apprestano alle varie vetrine: discoteche,viali, piazze, bar....
e poi ci sono io che invece riscopro il piacere di aprire un libro che ti è stato prestato...ascolto Morgan, accendo qualche candela e spengo il telefono.
il mio mondo questa sera è la mia stanza. Da qui al prossimo sabato non mancheranno altre occasioni per fare serata.
sabato, novembre 15, 2008
riflettiamo
Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti,
e io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me,
e non c’era rimasto nessuno a protestare.
Bertolt Brecht
ps grazie a imma che me l'ha fatta leggere
e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti,
e io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me,
e non c’era rimasto nessuno a protestare.
Bertolt Brecht
ps grazie a imma che me l'ha fatta leggere
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"La gente ha paura di quello che non riesce a capire."
"Ci vorrebbe qualcuno con cui ridere, parlare... Ma non una puttana, un amico. Ecco, gli amici, quelli si: proprio una gran voglia di vederli, di star con loro, ma a quest'ora l'unica é andare a casa..."
Sono testimone della mia era. Passo alla lente d'ingrandimento quello che mi accade intorno senza giudizi e con molte domande....
Sono testimone della mia era. Passo alla lente d'ingrandimento quello che mi accade intorno senza giudizi e con molte domande....