frozen world, all is white
tutto tace e siamo nuovamente bambini, tutti!
o per lo meno, per un solo istante, ci ricordiamo di esserlo stati.
Di aver aspettato, sognato di risvegliarci in un mondo tutto bianco.
è incredibile la magia della neve....
potrei stare ore ed ore attaccato alla finestra ad osservare i fiocchi cadere lievi sul terreno e lentamente coprire di bianco il grigio invernale...
come una terapia, copre anche il grigio dalla mia testa e...sogno
avete presente Wynona Ryder in Edward mani di forbice, danzare sotto la neve?!?Ecco, quella è magia...
domenica, dicembre 20, 2009
domenica, dicembre 13, 2009
giovedì, dicembre 03, 2009
martedì, dicembre 01, 2009
questione di equilibri
sento che l'equilibrio della mia vita sta per rompersi...ancora riesco ad arginare la mia inquietudine (e scriverlo prima di innescare pericolose reazioni a catena allunga la mia sopravvivenza...)
ma riesco a sentirmi vivo....mi sono emozionato...ho lasciato che il l'"ovosodo" tornasse a galleggiare nel mio esofago..anche se per qualche secondo e nulla più...
Ho visto, ricordato, come ci si puo sentire male per un emozione...
mi sto riempiendo di vitalità per una piccola fiammella che arde dentro di me...
"Lo so come ti senti. È come essere dietro un vetro, non puoi toccare niente di quello che vedi. Ho passato tre quarti della mia vita chiuso fuori, finché ho capito che l'unico modo è romperlo. E se hai paura di farti male, prova a immaginarti di essere già vecchio e quasi morto, pieno di rimpianti". (da Due di due, A. De Carlo)
ma riesco a sentirmi vivo....mi sono emozionato...ho lasciato che il l'"ovosodo" tornasse a galleggiare nel mio esofago..anche se per qualche secondo e nulla più...
Ho visto, ricordato, come ci si puo sentire male per un emozione...
mi sto riempiendo di vitalità per una piccola fiammella che arde dentro di me...
"Lo so come ti senti. È come essere dietro un vetro, non puoi toccare niente di quello che vedi. Ho passato tre quarti della mia vita chiuso fuori, finché ho capito che l'unico modo è romperlo. E se hai paura di farti male, prova a immaginarti di essere già vecchio e quasi morto, pieno di rimpianti". (da Due di due, A. De Carlo)
sabato, novembre 28, 2009
venerdì, novembre 27, 2009
Chaplin - ci serve umanità
Mi dispiace, ma io non voglio fare l’imperatore non è il mio mestiere non voglio governare né conquistare nessuno. Vorrei aiutare tutti se è possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre dovremmo godere solo della felicità del prossimo. Non odiarci e disprezzarci l’un l’altro. In questo mondo c’è posto per tutti, la natura è ricca, è sufficiente per tutti noi. La vita dovrebbe essere felice e magnifica ma noi l’abbiamo dimenticato. L’avidità ha avvelenato i nostri cuori. Ha precipitato il mondo nell’odio, ci ha condotto a passo d’oca fra le cose più abiette. Abbiamo i mezzi per spaziare ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell’abbondanza ci ha dato povertà. La scienza ci ha trasformato in cimici, l’abilità ci ha resi duri e cattivi. Pensiamo troppo e sentiamo poco. Più che macchinari ci serve umanità. Più che abilità ci serve bontà e gentilezza, senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto. La televisione e la radio hanno riavvicinato le genti, la natura stessa di queste invenzioni reclama la fratellanza dell’uomo, reclama la fratellanza universale, l’unione dell’umanità. Perfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di persone donne e bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli u omini di torture e imprigionare gente innocente. A coloro che mi odono dico: non disperate! L’avidità che ci comanda è solamente un male passeggero. L’amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. L’odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo ritornerà al popolo, e qualsiasi mezzo usino la Libertà non può essere soppressa. Soldati non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare, che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie, non vi consegnate a questa gente senza un’anima! Uomini macchina con macchine al posto del cervello e del cuore! Voi non siete macchine! Voi non siete bestie! Siete Uomini! Voi avete l’amore dell’umanità nel cuore, voi non odiate. Coloro che odiano sono quelli che non hanno l’amore altrui. Soldati non difendete la schiavitù ma la Libertà! Ricordate nel vangelo di San Luca è scritto “il regno di Dio è nel cuore dell’uomo”. Non di un solo uomo, di un gruppo di uomini ma di tutti gli uomini! Voi, voi il popolo avete la forza di creare le macchine, la forza di creare la felicità. Voi, voi il popolo avete la forza di fare che la vita sia bella e Libera, di fare di questa vita una splendida avventura. Quindi in nome della Democrazia usiamo questa forza! Uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore che dia a tutti gli uomini un lavoro, ai giovani un futuro, ai vecchi la sicurezza. Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere, mentivano! Non hanno mantenute quelle promesse e mai lo faranno. I Dittatori forse sono liberi perché rendono schiavo il popolo. Allora combattiamo per mantenere quelle promesse. Combattiamo per liberare il mondo eliminando confini e barriere, eliminando l’avidità, l’odio e l’intolleranza. Combattiamo per un mondo ragionevole, un mondo in cui la scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati nel nome della democrazia siate tutti uniti.
domenica, novembre 15, 2009
niente da fare
La malinconia torna su di me, come a confondere la mia anima..
è un sentimento che ho dentro, con il quale posso solo imparare a convivere...perché porto con me sempre tutte le esperienze passate?
perché il pensiero di alcuni sentimenti forti mi sovrasta?
Mi capita di pensare di aver riposto aspettative troppo grandi su di me...ma come potrebbe essere diversamente?credere di essere speciali è una prerogativa irrinunciabile per andare oltre la semplice sopravvivenza. E allora perché di fronte a questa consapevolezza rinuncio a vivere?a seguire il mio istinto?a rischiare magari una pazzia, ma fatta col cuore, senza la fredda razionalità di un cervello incapace di sognare, di lanciarsi a capofitto in qualcosa di improbabile, ma comunque possibile.
Rischiare, seguire l'istinto, LANCIARSI....
tutte cose che mi ripeto da anni ed invece, come un gambero mi ritrovo a camminare sui miei passi, saggio, ma proprio x questo anche un pò morto...
è un sentimento che ho dentro, con il quale posso solo imparare a convivere...perché porto con me sempre tutte le esperienze passate?
perché il pensiero di alcuni sentimenti forti mi sovrasta?
Mi capita di pensare di aver riposto aspettative troppo grandi su di me...ma come potrebbe essere diversamente?credere di essere speciali è una prerogativa irrinunciabile per andare oltre la semplice sopravvivenza. E allora perché di fronte a questa consapevolezza rinuncio a vivere?a seguire il mio istinto?a rischiare magari una pazzia, ma fatta col cuore, senza la fredda razionalità di un cervello incapace di sognare, di lanciarsi a capofitto in qualcosa di improbabile, ma comunque possibile.
Rischiare, seguire l'istinto, LANCIARSI....
tutte cose che mi ripeto da anni ed invece, come un gambero mi ritrovo a camminare sui miei passi, saggio, ma proprio x questo anche un pò morto...
mercoledì, settembre 09, 2009
giovedì, settembre 03, 2009
lover, you should come over
(J.Buckley)
Looking out the door
I see the rain fall upon the funeral mourners
Parading in a wake of sad relations
As their shoes fill up with water
Maybe I'm too young
To keep good love from going wrong
But tonight, you're on my mind so
You never know
Broken down and hungry for your love
With no way to feed it
Where are you tonight?
Child, you know how much I need it.
Too young to hold on
And too old to just break free and run
Sometimes a man gets carried away,
When he feels like he should be having his fun
Much too blind to see the damage he's done
Sometimes a man must awake to find that, really,
He has no-one...
So I'll wait for you... And I'll burn
Will I ever see your sweet return?
Oh, will I ever learn?
Oh, Lover, you should've come over
Cause it's not too late.
Lonely is the room the bed is made
The open window lets the rain in
Burning in the corner is the only one
Who dreams he had you with him
My body turns and yearns for a sleep
That won't ever come
It's never over,
My kingdom for a kiss upon her shoulder
It's never over,
all my riches for her smiles when I slept so soft against her...
It's never over,
All my blood for the sweetness of her laughter...
It's never over,
She's a tear that hangs inside my soul forever...
But maybe I'm just too young to keep good love
From going wrong
Oh... lover you should've come over...
Yes, and I feel too young to hold on
I'm much too old to break free and run
Too deaf, dumb, and blind
To see the damage I've done
Sweet lover, you should've come over
Oh, love, well I'll wait for you
Lover, you should've come over
'Cause it's not too late.
martedì, agosto 04, 2009
....quasi presidente degli Usa....
Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell'ammassare senza fine beni terreni.
Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell'indice Dow-Jpnes, nè i successi del paese sulla base del Prodotto Interno Lordo.
Il PIL comprende anche l'inquinamento dell'aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana.
Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, comprende anche la ricerca per migliorare la disseminazione della peste bubbonica, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari.
Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l'intelligenza del nostro dibattere o l'onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell'equità nei rapporti fra di noi.
Il PIL non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta.
Può dirci tutto sull'America, ma non se possiamo essere orgogliosi di essere americani.
(Robert Kennedy)
sabato, giugno 20, 2009
voglia di fuggire....
...di scappare via di qui.
ma non si può e questa notte sarà lunga
come non mai
ma non si può e questa notte sarà lunga
come non mai
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"La gente ha paura di quello che non riesce a capire."
"Ci vorrebbe qualcuno con cui ridere, parlare... Ma non una puttana, un amico. Ecco, gli amici, quelli si: proprio una gran voglia di vederli, di star con loro, ma a quest'ora l'unica é andare a casa..."
Sono testimone della mia era. Passo alla lente d'ingrandimento quello che mi accade intorno senza giudizi e con molte domande....
Sono testimone della mia era. Passo alla lente d'ingrandimento quello che mi accade intorno senza giudizi e con molte domande....