lunedì, maggio 21, 2012

Tra speranza e tristezza

L'Italia e' un luogo assurdo, contraddittorio, inquietante e bello.... ma questa Italia e' un cancro. Siamo eternamente condannati a rivivere il nostro passato, a morire traditi dalle nostre scelte. Osservo da lontano il momento della svolta...sara' cosi'?!? il fatto e' che come si fa ad avere speranza in un giorno cosi'...le bombe, un altro terremoto e altro dolore, Simone... Petrangeli rappresenta una novita', rappresenta la voglia di cambiare e forse anche la persona giusta per farlo, ma nessuno e' attrezzato per i miracoli. Rieti e' da ricostruire, cosi' come l'Italia, ma il problema vero non e' la ricostruzione in se, quanto abbattere cio' che viene dal passato. Ma di questo abbiamo paura tutti, forse solo perche' non abbiamo tempo e coraggio per volere un mondo migliore per chi verra' dopo di noi... La vera scelta oggi sarebbe quella di non volere tutto subito, ma di rimboccarci le maniche e pensare a domani con ottimismo senza cadere nell'errore di volere dei risultati nell'immediato. Ma questa Italia e' rimasta alle bombe e al dolore dei terremoti...dov'e' il posto della speranza?

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"La gente ha paura di quello che non riesce a capire."

"Ci vorrebbe qualcuno con cui ridere, parlare... Ma non una puttana, un amico. Ecco, gli amici, quelli si: proprio una gran voglia di vederli, di star con loro, ma a quest'ora l'unica é andare a casa..."

Sono testimone della mia era. Passo alla lente d'ingrandimento quello che mi accade intorno senza giudizi e con molte domande....